Il 21 di marzo del 1957, nella valle di San Lorenzo (frazione di Osilo), un grosso masso precipitò dalla collina e, rotolando sino a valle, sfondò il tetto di un mulino per poi cadere sulla culla dove dormiva Pietro Pisano, di soli 8 mesi. Read More »
Data la scarsità e l’imprecisione delle fonti, nonché la vastità dell’argomento storico di non di facile ricostruzione, eviterò di annoiarvi riportando solo un’introduzione, un minimo resoconto delle atrocità subite dalla nostra isola, e una cronologia sicuramente non del tutto esatta.
Vogliate perdonarmi…
Queste fonti carsiche sono le più scenografiche e conosciute della Sardegna nonchè le più grandi. Hanno una portata d’acqua che si aggira intorno ai 350 l/s (litri al secondo) e sgorga direttamente dalla parete granitica formando un laghetto; da esso esce poi un torrente che attraversando un boschetto di eucalipti, sfocia dopo un breve corso nel Fiume Cedrino.
Il Monumento naturale Su Sterru, più noto come Voragine del Golgo, è un inghiottitoio naturale che si apre all’improvviso sull’altopiano del Golgo nei pressi della chiesa campestre di San Pietro, nel Supramonte di Baunei. È ritenuta tra le più profonde voragini a singola campata d’Europa.
M. Luisa Usai
Si tratta di una voragine carsica creatasi nel calcare giurese. Si trova ad un’altitudine di circa 400 metri sul livello del mare e ha il suo fondo dopo un salto pressoché verticale di circa 295 metri. La sezione della voragine, di tipo ellitico, si mantiene uniforme per buona parte del suo sviluppo, con un diametro di circa 25 metri che diventano 40 arrivati al fondo. La parte più superficiale dell’inghiottitoio, di circa 25 metri, è formata da rocce nere basaltiche; la restante è invece formata da rocce bianche calcaree.
La scoperta di un Calendario millenario in Sardinia, identico a quello di EGIZI, AZTECHI, GUANCI, CELTI,CINESI, DANESI, IRLANDESI, MESOPOTAMICI, SUMERI, MAYA…
In Sardegna la lavorazione dei minerali, e dunque il lavoro nelle miniere, risale a tempi remotissimi. Antichi mercanti e conquistatori presero a frequentare le coste dell’isola attirati dalle formidabili ricchezze del sottosuolo sardo.
Chi dunque guarirà coloro che si ritengono sani? (L. Anneo Seneca).
Nel 1904 fu emanata la prima legge sui manicomi, secondo cui “Le persone affette per qualsiasi causa da alienazione mentale debbono essere custodite e curate nei manicomi, in caso siano pericolose a sé o agli altri, o qualora siano di pubblico scandalo“.
La stazione di Tirso risale agli ultimi anni dell’Ottocento, periodo in cui nacquero le prime linee a scartamento ridotto per il trasporto pubblico in Sardegna. È situata nel territorio comunale di Illorai, lungo la ferrovia Macomer-Nuoro.
Nel 1410 scompare l’indipendente Giudicato di Arborea lasciando il posto al marchesato di Oristano, feudo degli Aragonesi. Leonardo Cubello è, da questo momento, marchese di Oristano e Conte del Goceano.